PINO SYLVESTRE

scritto da semidiluna nel mese di Novembre 8, 2022 in consigli di salute e benessere e erbario e oli essenziali con nessun commento

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DESCRIZIONE BOTANICA

Il Pino sylvestris è un albero sempreverde maestoso che può raggiungere altezze da 20 a 45 m. Ha fusto cilindrico, slanciato e può raggiungere il metro di diametro nella parte inferiore. La corteccia è fessurata, di colore bruno grigiastro, mentre nella parte alta del fusto tende a sfaldarsi in scaglie lamellari che danno al fusto quel caratteristico colore arancione-ocraceo. La specie è abbastanza longeva potendo nelle migliori condizioni raggiungere i 300 anni ma normalmente la sua utilizzazione avviene prima del compimento del secolo. Le foglie sono degli aghi riuniti in fascetti e vivono per diversi anni. Gli aghi sono caratteristicamente rigidi, appuntiti a margine serrato.

  • Famiglia: Pinacee
  • Habitat: originario dell’Europa, molto diffuso nei climi freddi,  in Italia cresce spontaneo dalle Prealpi fino a tutta la zona alpina ,fino ad una quota di 2000 m.
  • Parte utilizzata: gemme, aghi e rametti
  • Tempo balsamico e modalità di raccolta: le gemme si raccolgono a Febbraio- Marzo  nel momento in cui sono chiuse. I rametti in  primavera all’autunno. La resina della corteccia si raccoglie, per tutto il periodo dell’anno, raschiandola via con un coltellino.
  • Droga :  i  componenti principali dell’olio essenziale ottenuto dagli aghi di pino, invece, sono: alfa-pinene, carene, canfene, beta-pinene, limonene, mircene, cineolo, linalolo e acetato di bornile. Sostanze amare (pinicrina); Acido ascorbico.

PROPRIETA’

  • Antisettico dell’apparato respiratorio e urinario
  • Balsamico, espettorante, fluidificante delle secrezioni bronchiali, mucolitico, antinfiammatorio e  antisettico
  • Calmante e sedativo per la tosse ( bechico)

INDICAZIONI:

Le gemme di Pino silvestre sono molto utili per la cura delle vie aeree e dei polmoni, contro febbre, raffreddore e bronchite, per calmare la tosse, eliminare il muco e il catarro,  congestioni nasali e raceudine, ma anche come disinfettante dell’apparato urinario ( cistite, prostatite, per migliorare la diuresi) e come anti-reumatico e contro nevralgie e reumatismi, grazie alla ricchezza dell’olio essenziale ottenuto dai suoi aghi e l’olio di trementina si sono rivelati rimedi efficaci nel contrastare dolori di tipo nevralgico e reumatico ( utilizzo per uso esterno.

Pino nella medicina popolare 

Nella tradizione popolare veniva utilizzato l’olio essenziale di trementina ottenuto dal pino utile per contrastare disturbi come i calcoli biliari, il muco nelle urine e come rimedio contro l’avvelenamento da fosforo. Esternamente, invece, l’olio di trementina è usato per il trattamento di bruciature e lesioni cutanee, e trova impiego perfino come rimedio per contrastare la scabbia e l’assideramento. Le antiche popolazioni nordiche veneravano queste maestose piante, utilissime per la costruzione di case e per alberature navali. i Pini non potevano essere abbattuti senza permesso , perchè considerati di proprietà dei capi dei villaggi. Inoltre nella tradizione tedesca vi era l usanza di imbottire i materassi con aghi di pino bolliti in acqua per chi soffriva di reumatismi.

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Come assumere le gemme di pino?

Le gemme di Pino si utilizzano sotto forma di INFUSO per apportare benefici all’apparato respiratorio. Si aggiunge 1 cucchiaio di gemme di pino in 1 tazza d’acqua bollente, lasciare coperto in infusione per 15 minuti. Filtrare e bere 3 volte al giorno. Si può dolcificare anche con miele di eucalipto o di timo.

 

 

Altri utilizzi del Pino silvestre:

  • In Aromaterapia: si utilizza l’olio essenziale. Ottimo per aumentare ossigenazione polmonare, come balsamico ed espettorante e bechico. Si può utilizzare per inalazioni secche o diffusione ambientale o per fare pediluvi o bagni depurativi e balsamici.
  • Suffumigi, si consiglia di aggiungere 1 cucchiaio di gemme a due tazze d’acqua bollente e di respirare i vapori che ne derivano. I suffumigi possono essere effettuati più volte durante il giorno. Per un’azione più intensa possiamo utilizzare l’olio essenziale di Pino silvestre , 2-3 gocce coprire il capo e inalare.
  • Gemmoderivato ( si utilizza il Pino Montana), utile per osteoporosi e fratture: 50 gocce x 2 volte al giorno.

Controindicazioni

Evitare l’assunzione del pino e dei suoi derivati o preparati in caso d’ipersensibilità accertata verso uno o più componenti.

AROMATERAPIA: PINO SYLVESTREtrementina

L’olio essenziale di pino si ricava dall’albero Pinus silvestris ed ha un tipico profumo balsamico che ricorda il bosco di montagna e il legno fresco. E’ conosciuto prevalentemente come balsamico, fluidificante e antisettico polmonare. L’olio essenziale molto attivo che non deve essere sottovalutato, utilizzare con attenzione.

  • Parte utilizzata: aghi
  • Nota : BASSA
  • Componenti: montoterpeni
  • Chemiotipo: alpha-pinene ( > 50% ), limonene (10%), delta-3-carene ( 9%), sabinene 8 (%)
  • Parola chiave: continuità

Aromaterapia applicata

L’olio essenziale ottenuto per distillazione in corrente di vapore degli aghi di pino freschi possiede proprietà analoghe a quelle approvate per le sopra citate gemme di pino. L”olio di aghi di pino si è mostrato efficace anche nel trattamento dei reumatismi. All’olio essenziale di trementina purificato, invece, sono attribuite proprietà balsamiche, antisettiche e iperemiche,  l’olio di trementina è in grado di aumentare la secrezione bronchiale. L’olio essenziale di Pino silvestre è un grande ossigenatore, indicato per chi soffre di astenia intensa, utile per l’affaticamento delle surrenali, ha pertanto un’azione simil cortison-like , aiutandoci a gestire al meglio lo stress.

  • Sistema respiratorio: bronchite acuta, tosse, bronchite cronica, asma, laringite, raffreddore, influenza, otite. Mucolitico ed espettorante
  • Sistema cardiocircolatorio: ipertensivo e stimolante
  • Sistema nervoso: neurotonico, astenia intensa
  • Sistema muscolo-scheletrico: algie, lombalgia, sciatica, artrite, reumatismi
  • Sistema linfatico: decongestionante linfatico
  • Sistema urogenitale: prostatite, adenoma
  • Sistema dermico: scabbia, piaghe, tagli, parassiti e pidocchi

Aromaterapia Vibrazionale e PsicoAroma

Porta in sé l’energia di un grande albero, pertanto apporta energia, forza e costanza,  ci trasmette un messaggio profondo e le sue vibrazioni sono intense e sono utilizzate per incidere in maniera radicale sulle situazioni, donandoci una visione positiva nell’affrontare le varie difficoltà della vita. E’ un essenza di guarigione e di speranza e ci connette alla vita stessa.

  • Ci sostiene e rinforza, ci aiuta a ritrovare la fiducia e a resistere alle avversità. Per chi è stanco e smette di combattere. Ci insegna a resistere a continuare ad andare avanti e a non mollare.
  • Disperde la rabbia, la malinconia e la tristezza, lavora pertanto bene nella loggia Metallo in MTC ( polmoni, pelle e come emozione la tristezza..).
  • Lavora anche molto bene contro la pigrizia e la lentezza, apporta energia e voglia di fare.
  • Favorisce l attenzione e la concentrazione ossigenando il cervello.
  • Purifica e pulisce l’ambiente da energie stagnanti.
  • Apporta positività e ottimismo, apre a una visione positiva e costruttiva.
  • E’ un essenza di guarigione e di speranza e ci connette con la vita.

Aroma SPA: l’olio essenziale di pino silvestre viene utilizzato nei prodotti cosmetici per la sua azione deodorante, rinfrescante, purificante e stimolante. Si può trovare in diversi bagnoschiuma, saponi, deodoranti,ecc.atori e per l’effetto deodorante, stimolante e purificante. In cosmetica l’olio essenziale di pino è impiegato per massaggi defaticanti, per disturbi circolazione

Ambiente: purifica e migliora la qualità dell’aria. Si può creare una miscela con  pino silvestre,  limone,  chiodi di garofano  e ravintsara, diffusa nell’ambiente due volte al di per 20 minuti aiuta a riportare la qualità dell’aria nei luoghi chiusi a livelli apprezzabili, inoltre induce la probabilità di contagio.

Associazioni utili :

  • Come balsamico e antisettico polmonare: Abete, timo CT linalolo, Timo CT thuianolo, ravintsara.
  • Per la tosse: eucalipto radiata, cipresso
  • Per le infiammazioni: ginepro, alloro

Attenzione! Non applicate mai l’olio essenziale di Pino puro sulla pelle. Prima dell’uso va sempre diluito. Questa regola vale per tutti gli oli essenziali.

Controindicazioni – Evitarne l’uso in caso di ipersensibilità accertata verso uno o più componenti, ci potrebbero essere possibili irritazione di cute e mucose.  Non utilizzare in gravidanza, allattamento e sotto i 6 anni.

Floriterapia : PINE

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Il Dott. Edward Bach utilizzava questo rimedio floreale: “...per coloro che si rimproverano di qualcosa. Anche quando hanno successo, pensano che avrebbero potuto far meglio e non sono mai soddisfatti dei loro sforzi e dei loro risultati. Sono grandi lavoratori, ma soffrono molto per i difetti che si attribuiscono. A volte, di fronte a un errore commesso da altri, arrivano perfino ad attribuirsene la responsabilità...”.

Pine è un fiore utile per la persona che si sente in colpa e si autocritica eccessivamente, anche quando non è direttamente coinvolto, si sente sempre responsabile , si mettono spesso sotto giudizio estreme, accusandosi spesso anche per situazioni nulle. Pine è il rimedio utile per coloro che sono profondamente autolesionisti ed autodistruttivi, che si sentono in “castigo” nella vita. I tipi Pine hanno generalmente degli standard piuttosto elevati, non sono mai soddisfatti, sono molto critici con se stessi, spesso hanno una tendenza al sacrificio e reagiscono alla minima critica autocolpevolizzandosi. Pine consente di incrementare la propria autostima ed il rispetto verso se stessi e lavora sul concetto di  perdono.

GEMMOTERAPIA

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In gemmoterapia si utilizza il PINUS MONTANA ( Pino mugo).  

Le gemme di Pinus montana possiedono particolare tropismo per il sistema osteoarticolare stimolando il tessuto osseo e cartilagineo. Agisce fortificando e rigenerando l’ossatura, fungono da antinfiammatorio della cartilagine articolare stimolandone il trofismo e rallentandone l’usura. Il macerato glicerico di Pinus montana rallenta l’usura della cartilagine grazie alla sua azione stimolante sui condrociti. Nello stesso tempo ha proprietà anti-infiammatorie che riducono il dolore artrosico e favoriscono i processi riparativi osteoarticolari. Il Pinus montana è usato come preventivo delle fratture nelle persone anziane per la sua azione trofica sul tessuto osseo e cartilagineo. E’ indicato nella cefalea muscolo-tensiva secondaria a cervicoartrosi. 

Rosanna Buda – Erborista- Naturopata- Aromaterapeuta

Fonti:

  • Aromaterapia Naturopatica di Luca Fortuna – edizioni Enea
  • Cura delle malattie con le essenze delle piante di Jean Valnet – edizione Giunti
  • Erbario olistico di David Hoffman – edizioni Xenia